Non sono africano perché sono nato in Africa ma perché l’Africa è nata in me. – Kwame Nkrumah
Ubuntu è un’antica parola africana che significa “umanità verso gli altri”. Vuol dire che “Io sono ciò che sono, grazie a chi tutti noi siamo”. Nella cultura dell’Africa meridionale, il “sé” non è separato dal mondo, ma è un’unica cosa con l’ambiente naturale e sociale che lo circonda. C’è un proverbio Xhosa che è comune a tutte le culture e lingue africane,”Umuntu ngumuntu ngabantu” che tradotto letteralmente dice: “Una persona è una persona, attraverso le persone”.
La stragrande maggioranza delle persone che vivono in Africa sono indigene ma sono tantissimi anche coloro che, provenienti da tutto il mondo e nel corso dei secoli, sono emigrati e si sono stabiliti in questo continente.
Gli arabi giunsero in nord Africa dal Medio Oriente nel 7°secolo, D.C., portando con loro la religione Islam. Gli europei cominciarono a stabilirsi nella parte meridionale del continente verso la metà del 17°secolo, così come le popolazioni dell’Asia meridionale che si stabilirono nelle zone degli attuali Uganda, Kenya, Tanzania e Sudafrica.